Kenneth Foster, 31 anni, afroamericano, detenuto numero 999232, braccio della morte, penitenziario di Huntsville, Texas. Sarà giustiziato il 30 agosto prossimo per un omicidio mai commesso: l'uccisione nell'agosto del 1996 del 25enne studente universitario Michael LaHood Jr., figlio di uno degli avvocati bianchi più ricchi e influenti di San Antonio, mentre rincasava con la fidanzata. Un crimine che non ha mai commesso. A dirlo non è soltanto lui, ma anche il giudice, gli avvocati e la giuria popolare, sette donne e 5 uomini del processo a suo carico conclusosi il 5 maggio 1997 con una condanna a morte nei suoi confronti. Foster, così come un centinaio d'altri detenuti nel braccio della morte texano, è vittima di una legge iniqua, la "law of parties", la quale stabilisce che un individuo sia “responsabile di un crimine commesso da altri qualora egli abbia agito con l'intenzione di promuovere o assistere il compimento di tale crimine” e secondo la giurisprudenza del Texas, unico Stato in cui tale legge è in vigore, e permette alla giuria di mandare un uomo al patibolo, anche se non ha mai ucciso una mosca. Aveva solo 19 anni al momento del crimine, andava al college ed era un musicista di talento. La sua esecuzione è fissata per il 30 agosto. Quest’anno sono state giustiziate 17 persone nel solo Texas, altre 8 sono in lista per l’esecuzione entro fine agosto.
Il caso di Kenneth ha ricevuto l’attenzione da tutto il mondo, soprattutto per la chiara mancanza di prove contro di lui, ma anche per i numerosi appelli dei suoi familiari, i suoi amici e tante altre persone, che si sono mobilitate in suo aiuto. Non possiamo chiudere gli occhi di fronte a queste atrocità.
Invia una lettera (pdf) al governatore via fax o per e-mail o firmare la petizione online.
Sito di Kenneth (in inglese)
Sito di Kenneth (in italiano)
Appello della comunità di Sant'Egidio
AGGIORNAMENTO 24 Agosto 07 : Amnesty International USA (AIUSA) ha condannato l'esecuzione del 30 agosto di Kenneth Foster per un omicidio che non ha commesso e ha sempre negato il suo coivolgimento. L'agenzia per i diritti umani ha mobilitato i suoi membri internazionali ad esortare la Board of Pardons and Paroles del Texas (commissione della libertà) e il governatore Rick Perry a concedere la grazia. Larry Cox direttore dell' AIUSA: Il Texas ha il maggior numeo di "law of parties" del paese, ulteriore conferma che è la capitale delle esecuzioni capitali degli Stati Uniti. Essenzialmente, Foster è stato condannato a morte per aver lasciato a casa "la sfera di cristallo". Nessuna prova concreta ha mai dimostrato che Foster conosceva le intenzioni di Brown come lo stesso dichiarò in appello. Anche le testimonianze di Dillard e Steen, gli altri 2 complici, concordano sul fatto che Foster non sapesse nulla. Dillard testimoniò che dopo lo sparo, Foster apparve sorpreso e in panico. E Dillard:" Non credo che fossero d'accordo, non credo che Foster pensasse mai che Brown da li a poco avrebbe fatto una rapina". Brown è stato giustiziato il 19 luglio 2006. Nè Steen nè Dillard, sono stati accusati per l'omicidio del LaHood.
Nessun commento:
Posta un commento