dal Corriere:
OKLAHOMA CITY (Usa) - Oggi in Oklahoma verra' giustiziato un malato di cancro in fase terminale. La Corte suprema ha respinto anche l'ultimo appello dell'uomo, che la malattia uccidera' comunque nel giro di pochi mesi. Il 49enne Jimmy Dale Bland e' stato condannato a morte per due omicidi, il primo nel 1975 e il secondo nel 1996. Per il primo omicidio ha scontato gia' 20 anni di carcere.
Questa volta è più drammatico; è un malato terminale, condannato inesorabilmente dal cancro. Ma nemmeno la natura può privare la società americana del piacere della vendetta.
Non dimentichiamo che il potere deterrente della pena di morte è tragicamente smentito dal fatto che proprio gli Stati che applicano la pena di morte sono quelli con maggiore numero di omicidi. L'unico motivo che può spiegare il mantenimento di questo supposto “strumento di giustizia” è una barbara ed indegna Vendetta di Stato, di uno Stato che per fronteggiare la criminalità si abbassa ad utilizzare l'omicidio, al pari dei medesimi crimini dei condannati.
martedì 26 giugno 2007
Usa: oggi esecuzione di malato terminale
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